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Attentati terroristici, “pugno nello stomaco” per il Paese
Tutto ha cominciato a Tin Abao, al nord, con l’attacco dei “jihadisti” a un convoglio della Gendarmeria nazionale che ha fatto quattro vittime. In seguito, a Ouagadougou, la capitale, l’hôtel Splendid, albergo di lusso molto frequentato dagli occidentali e dai funzionari delle organizzazioni internazionali, è stato preso d’assalto (venerdì sera e sabato notte 15-16 gennaio)…
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Assemblea ordinaria 2015
Venerdì 22 maggio 2015alle ore 17.45presso le Scuole Comunali di Losone si svolgerà l’Assemblea annuale della nostra Associazione. Seguirà, verso le 19.30, una cena a buffet (20 franchi per persona) in uno spirito di amicizia e convivialità.-> Iscrizione Ospite della serata sarà Jean Luc Farine, parroco di Losone, che ha vissuto per dieci anni in Africa,…
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Non tutto si può comprare…
Un caso emblematico dello scontro fra interessi occidentali e rispetto della tradizione locale. Manifestanti infuriati hanno incendiato, mercoledì 14 gennaio 2015, le istallazioni di un’impresa mineraria, nel villaggio di Nogo, Comune di Namissiguima, al nord del Burkina Faso. Per comprendere ciò che è avvenuto bisogna sapere che, all’interno del Comune di Namissiguima, c’è un luogo…
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Note dal Burkina… per concludere…
Le valigie sono pronte. Come sempre, benché abbia più volte detto agli amici burkinabé di non farmi regali, puntualmente mi son stati donati pacchi di spagnolette salate, zuccherate, saponi, burro di karité, tessuti vari, sottopiatti, statuette in legno (quest’anno sono uccelli, altre volte erano immagini di fiori, un anno una cartina dell’Africa in traforo…). E’…
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Una lezione a casa dei Peul…
Siamo tornati alla scuola di Ouattinoma. Verifichiamo se il muratore ha svolto i lavori all’edificio decisi qualche giorno prima. Poco dopo la scuola, sulla strada che porta al villaggio di Baobané, in lontananza, a sinistra nella “brousse”, avvistiamo un’abitazione Peul. I Peul sono un popolo di pastori nomadi. Per tradizione, al nord del Burkina e…
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L’ordine è un valore o si può farne a meno?
“E’ meglio non aprire armadi e ripostigli…!” Ci sono aspetti difficili da spiegare qui in Burkina. Visita alla biblioteca di quartiere. Etichette penzolanti, scritte storte, grafie fantasiose. Armadio all’entrata, in un angolo vecchie tastiere coperte di polvere, groviglio di cavi di vecchi computer. Il tavolino si regge per miracolo, le gambe sono fissate al piano…
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Mariam: une mère pour toutes les jeunes filles!
“Maman Mariam: une mère pour toutes les jeunes filles! ” Come tutti gli anni qui a Ouahigouya, a casa di Mariam, dove la presidente di Zoodo ci ospita spesso per i pasti, un gruppo di giovani ragazze si occupano della casa, dei pasti, del giardino, delle faccende domestiche. Quest’anno sono cinque le ragazze che Mariam…
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Un inizio di giornata qualunque in Burkina…
E’ notte fonda. Sono a letto, torso nudo, sotto la zanzariera. Ho caldo. Ho sete. Sento i richiami dell’Imam che invita alla preghiera mattutina ad Allah. Saranno circa le 4 e mezzo del mattino. Infilo con attenzione le gambe e poi il busto sotto la zanzariera, abbassandomi il più possibile. Ripiego il tessuto della mia…
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Wabdigré: … il gioco dello “scarica barile”…
Wabdigré è un villaggio circa tre-quattrocento abitanti a 45 km di pista scomoda e sabbiosa da Ouahigouya. Durante “l’hivernage” (l’estate per noi), specie in agosto, a causa della pioggia e del fango, è raggiungibile solo con l’asino o in bicicletta in sentieri fuori pista. Il Centro nutrizionale di Wabdigré, costruito nel 2000, fu uno dei…
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Una piacevole sorpresa e una notizia triste
Siamo tornati al Centro di formazione di Baobané con il Presidente di Nouvelle Planète, un’ONG di Losanna con cui collaboriamo da anni e che ha finanziato, grazie a una benefattrice, il Centro stesso. Ora, più che una formazione, gruppi di donne svolgono attività di produzione: sapone di karité, tintura del cotone bio, tessitura. Un gruppo…