Novità Beogo
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Note dal Burkina… per concludere…
Le valigie sono pronte. Come sempre, benché abbia più volte detto agli amici burkinabé di non farmi regali, puntualmente mi son stati donati pacchi di spagnolette salate, zuccherate, saponi, burro di karité, tessuti vari, sottopiatti, statuette in legno (quest’anno sono uccelli, altre volte erano immagini di fiori, un anno una cartina dell’Africa in traforo…). E’…
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Una lezione a casa dei Peul…
Siamo tornati alla scuola di Ouattinoma. Verifichiamo se il muratore ha svolto i lavori all’edificio decisi qualche giorno prima. Poco dopo la scuola, sulla strada che porta al villaggio di Baobané, in lontananza, a sinistra nella “brousse”, avvistiamo un’abitazione Peul. I Peul sono un popolo di pastori nomadi. Per tradizione, al nord del Burkina e…
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L’ordine è un valore o si può farne a meno?
“E’ meglio non aprire armadi e ripostigli…!” Ci sono aspetti difficili da spiegare qui in Burkina. Visita alla biblioteca di quartiere. Etichette penzolanti, scritte storte, grafie fantasiose. Armadio all’entrata, in un angolo vecchie tastiere coperte di polvere, groviglio di cavi di vecchi computer. Il tavolino si regge per miracolo, le gambe sono fissate al piano…
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Mariam: une mère pour toutes les jeunes filles!
“Maman Mariam: une mère pour toutes les jeunes filles! ” Come tutti gli anni qui a Ouahigouya, a casa di Mariam, dove la presidente di Zoodo ci ospita spesso per i pasti, un gruppo di giovani ragazze si occupano della casa, dei pasti, del giardino, delle faccende domestiche. Quest’anno sono cinque le ragazze che Mariam…
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Un inizio di giornata qualunque in Burkina…
E’ notte fonda. Sono a letto, torso nudo, sotto la zanzariera. Ho caldo. Ho sete. Sento i richiami dell’Imam che invita alla preghiera mattutina ad Allah. Saranno circa le 4 e mezzo del mattino. Infilo con attenzione le gambe e poi il busto sotto la zanzariera, abbassandomi il più possibile. Ripiego il tessuto della mia…
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Wabdigré: … il gioco dello “scarica barile”…
Wabdigré è un villaggio circa tre-quattrocento abitanti a 45 km di pista scomoda e sabbiosa da Ouahigouya. Durante “l’hivernage” (l’estate per noi), specie in agosto, a causa della pioggia e del fango, è raggiungibile solo con l’asino o in bicicletta in sentieri fuori pista. Il Centro nutrizionale di Wabdigré, costruito nel 2000, fu uno dei…
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Una piacevole sorpresa e una notizia triste
Siamo tornati al Centro di formazione di Baobané con il Presidente di Nouvelle Planète, un’ONG di Losanna con cui collaboriamo da anni e che ha finanziato, grazie a una benefattrice, il Centro stesso. Ora, più che una formazione, gruppi di donne svolgono attività di produzione: sapone di karité, tintura del cotone bio, tessitura. Un gruppo…
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Cooperazione allo sviluppo: per chi?
La storia dell’asino e della carotaUn uomo bianco, Presidente di una ONG, cooperante.L’uomo bianco finanzia l’acquisto di un asino all’ONG femminile africana. L’uomo bianco, politico nel suo Paese, è fiero del suo finanziamento. Viene in Burkina. Si reca dalla Capitale alla periferia dove si trova il campo all’interno del quale vive pacifico l’asino. Nel tragitto…
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Una ragazzina trema per il freddo
Sulla pista che porta da Ouahigouya a Baobané, l’autista Thierry mi fa notare che la placca che annunciava la presenza dell’Impresa mineraria TRUEGOLD (e che avevamo fotografato due giorni prima), non c’è più. Gli schieramenti della polizia sono però sempre presenti attorno alla “cloture” di rete metallica e filo spinato che racchiude veicoli, macchinari ed…
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Il ventilatore proietta l’ombra delle sue pale
Ci ritroviamo alle 8.00 al “Bureau Zoodo” e la nuova segretaria Sarata, così come Absétou, animatrice di sostegno scolastico e Aicha, segretaria contabile, una delle cinque figlie di Mariam, è già al lavoro. Mariam mi dice, appena chiusa la porta del suo ufficio, che lavora molto bene, è seria e impegnata. Era disoccupata e sua…